Il prossimo 2 dicembre (il 30 novembre è sabato) alcune categorie di lavoratori autonomi, sono chiamati al pagamento del II° acconto dei contributi previdenziali, vediamo chi sono e cosa devono versare.
GESTIONE IVS – Artigiani e Commercianti
I soci di srl con attività commerciale, i collaboratori familiari, i soci di srl unipersonale, i soci accomandatari di sas che svolgono attività artigiana, i soci di snc con attività abituale e prevalente commerciale, oltre i commercianti e gli artigiani sono le categorie interessate da questo versamento.
Il calcolo può essere elaborato con il criterio storico (riferito all’anno precedente) o con il criterio previsionale (l’anno in corso). La base imponibile per determinare il versamento, è la parte di reddito eccedente il minimale (Euro 15.357 per il 2013) entro il limite di Euro 75.883 (rapportabile ai mesi). Per i contribuenti in regime di “nuovi minimi”, come previsto dalla circolare INPS 88/2013, “il reddito da assoggettare ad imposizione contributiva previdenziale …. deve essere considerato al netto delle perdite pregresse, ma al lordo dei contributi previdenziali“. Il totale dei redditi d’impresa sono quelli inseriti nel quadro RR di Unico, rigo 2 colonna 3.
Le aliquote della gestione IVS 2013 sono:
artigiani 21,75% (fino a Euro 45.530), 22,75% (tra i 45.530 e 75.883 per i contribuenti con anzianità al 31/12/95; oppure il limite massimo innalzato a Euro 99.034 per i contribuenti privi di anzianità in quanto iscritti solo dal 1996 in poi);
commercianti 21,84% (fino a Euro 45.530), 22,84% (tra i 45.530 e 75.883 per i contribuenti con anzianità al 31/12/95; oppure il limite massimo innalzato a Euro 99.034 per i contribuenti privi di anzianità in quanto iscritti solo dal 1996 in poi);
GESTIONE SEPARATA professionisti senza cassa
Il reddito di riferimento è quello del rigo RE25 di Unico PF 2013, al quale si applicano le aliquote contributive 2013m nei limiti del massimale di Euro 99.034. L’acconto totale dovuto per il 2013 è pari al contributo dovuto per il 2012, nella misuta dell’80%. Le aliquote sono 27,72% per coloro che non sono iscritti ada altre forme di previdenza obbligatoria, e 20% per coloro che hanno già altre forme di previdenza. L’acconto dell’80% va versato in due rate di pari importo, in coincidenza delle scadenze per i versamenti degli acconti IRPEF.